Aspettiamo con ansia l’arrivo della prossima stagione ciclistica in Alto Adige. E, in particolare, non vediamo l’ora che arrivino gli appuntamenti che leggi qui sotto. 



1. La prima uscita con la bici
Molti di noi al momento si allenano con la bici da corsa sui rulli in soggiorno. Pedalare guardando Netflix è bellissimo quando fuori infuriano le tempeste invernali. Ma verso l’inizio o la metà di marzo c’è una forza che ci trascina fuori di casa per fare i primi chilometri in bici. Il sole e la mite brezza primaverile sul viso, le gomme sull'asfalto pulito, tutto ci riporta in un attimo a ciò che amiamo del ciclismo: la libertà!

2. Il Bike-Opening di Laces
Questo ormai è un appuntamento fisso. Verso inizio-metà aprile tutti gli appassionati di mountain bike di madrelingua tedesca si radunano a Laces e Naturno. Qui fa già abbastanza caldo per un giro di breve durata, i sentieri sono asciutti e si incontra di nuovo chi magari non si è visto per tutto l’inverno. Cosa vuol dire? Pedalare molto, parlare altrettanto e ridere anche di più!

jetzt schon warm genug, um kurz-kurz unterwegs zu sein, die Trails sind trocken und man trifft Leute wieder, die man den ganzen Winter über nicht gesehen hat. Was das heißt? Viel biken, viel quatschen und noch mehr lachen!



3. Di imparare nuovi bikeskills
Lo wheelie ancora non viene bene. E nemmeno lo nose wheelie o l'endo. Ciò che abbiamo più o meno lasciato perdere nel 2018 è nella lista delle cose da fare nel 2019. Imparare nuove tecniche o perfezionare ciò che già si sa fare è un bisogno fondamentale di tutti noi. Nelle scuole bike e nei BikeHotels trovi molti corsi specialistici e bike camp per ciclisti navigati e neofiti delle due ruote.



4. Di gareggiare
Trailtrophy, Ortler Bike Marathon, Sellaronda Hero & co. L'estate ciclistica in Alto Adige è ricca di fantastici eventi in bicicletta. È fantastico essere sulla linea di partenza insieme a centinaia, migliaia di persone con la stessa passione in testa, e sentire l'adrenalina aspettando la partenza, per poi dare il massimo fino al raggiungimento del traguardo. E in un attimo arriva il momento in cui provi solo felicità e ti senti completamente appagato.




5. Di vivere emozioni uniche in vetta
In piena estate e in autunno è tempo di tour in alta montagna. Per prima cosa si pedala, guadagnando metri su metri in altitudine: poi può capitare anche di spingere o caricarsi la bici in spalla, proseguendo la salita in quota. E poi, improvvisamente, ci si ferma. Dalla cima tutto è molto piccolo, la vita di ogni giorno è lontana e le sensazioni vissute sono immense. Ci si siede insieme a fare merenda con pancetta, formaggio e schüttelbrot, chiacchierando con gli escursionisti che si incontrano e condividendo la propria esperienza. Ed è di questo, soprattutto, che non vediamo l’ora!