Snow fat bike festival Merano 2000
I “Fat adventure days 2016” sono una serie di raduni in fat bike che si svolgono in Alto Adige, con una sola eccezione fuori provincia, e precisamente al lago di Garda. Maurizio Deflorian ci racconta di più.
Parlando con tanti biker che vedevano la mia fat bike durante il 2015, mi è stato chiaro che moltissimi volevano provare una fat bike ma non sapevano dove trovarne, che anche chi ha già una fat bike, spesso non sa come regolare bene le pressioni e impostare le curve, che chi è già esperto non conosce i luoghi più belli dove poter pedalare una fat bike e ci sono anche molti che vorrebbero provare l’esperienza di una overnight (dormire all’aperto in tenda) ma non hanno il materiale e non sanno dove farlo.
Allora mi sono organizzato e, con l’aiuto di Adventure Hub, ho creato dei raduni nei posti più belli dell’Alto Adige, con la possibilità di noleggiare tante fat bike di alto livello, Salsa e Surly, di partecipare a gite sui sentieri o sulla neve, anche in notturna, e di assistere a conferenze sulla tecnica, sulla storia della fat bike e il suo sviluppo, sui viaggi in bikepacking e altro, il tutto con proiezioni di video e diapositive. Nei prossimi incontri, inoltre, verranno messe a disposizione delle tende per poter dormire all’aperto dopo una serata passata davanti al fuoco.
La prima tappa si è svolta ad Appiano e a Bolzano e ha visto una numerosissima partecipazione, con 50 fat bikers provenienti da tutto il nord Italia.
La seconda invece, si è svolta ad Avelengo-Merano2000, con base a Falzeben, questa volta naturalmente sulla neve, e hanno partecipato 30 fat biker il sabato e altrettanti la domenica, molti con famiglie che hanno soggiornato nei numerosi alberghi della zona, fra i quali l’hotel Falzeben e il rinomato bike hotel Der Mesnerwirt.
Sabato 16 gennaio ci troviamo allora a Falzeben, distribuiamo le bici a noleggio a chi le ha prenotate e partiamo per il nostro primo giro verso la malga di Maia. Nella parte bassa bisogna stare attenti a qualche lastra di ghiaccio, ma più si sale e più le neve diventa bella da pedalare e anche l’ambiente intorno prende le sembianze invernali con tanta neve sugli alberi, cosa che in questo inverno avaro di neve fa piacere a tutti!
Qualcuno meno abituato alla salita innevata rimane un po’ indietro, ma ogni tanto ci fermiamo e aspettiamo, questa non è certo una gara e pedaliamo tutti senza fretta. Quando usciamo dal bosco il paesaggio è magnifico, il sole brilla sulla neve fresca e tutti sono ammirati dal bel panorama.
Ci fermiamo un attimo a riposare, scattiamo una foto di gruppo e continuiamo verso la nostra meta di oggi, la malga di Maia.
La strada è sufficientemente battuta e si riesce a pedalare fino in cima, anche grazie alle nostre fat bike che non affondano nella neve.
Finalmente arriviamo alla malga, il sole, la neve e tanti amici che condividono la stessa passione, è tutto molto bello.
Comincia adesso la discesa, chi per la prima volta usa una fat bike comincia naturalmente a scendere con più cautela, ma un po’ alla volta tutti si accorgono che le grandi gomme tengono benissimo sulla neve e aumentano la velocità! Prendiamo poi un bel sentiero innevato nel bosco e in breve torniamo a Falzeben, dove ci aspetta un meritato pranzo. Nel pomeriggio Mauro Bertolotto, uno dei massimi esperti di fat bike in Italia, ci parla delle varie tipologie di fat bike e Michele Boschetti di Bikepaking. E’ ormai quasi buio ed è arrivata l’ora di ripartire, questa volta per la notturna. Soffia un gelido vento, qualcuno non se la sente di uscire al freddo, ma la maggior parte sale sulla bici, accendiamo i faretti e partiamo sulla ripida strada innevata verso Merano 2000. Appena entriamo nel bosco il vento smette e si sta subito bene, cosi pedaliamo più rilassati. Le ultime luci del tramonto calano verso la val Venosta e anche chi non ha mai provato a pedalare di notte sulla neve rimane incantato.
Dopo aver passato i rifugi Zuegg e Parete Rossa, continuiamo a salire nel bosco nel silenzio più assoluto, ormai si sente solo il nostro fiato.
Imbocchiamo uno stretto sentiero innevato che provoca qualche caduta per il divertimento generale e poi, pedalando sotto la luna, arriviamo al rifugio Kirchsteiger, dove ci riscaldiamo con thè caldo, birra e grappini.
Quando usciamo controlliamo la temperatura: meno 15°! Però è molto secco e si sta bene, possiamo iniziare la divertente discesa sulla veloce strada innevata che ci riporta al punto di partenza. Divertimento assoluto per tutti! Adesso possiamo concludere la lunga giornata con una abbondante cena al ristorante Falzeben e poi tutti a nanna, domani sarà un’altra bellissima giornata.
Alle 9.30 ci troviamo al parcheggio, distribuiamo le fat ai nuovi arrivati e alle 10 siamo di nuovo pronti a partire.
Il giro è quasi lo stesso della sera prima, ma questa volta con la luce e infatti quando il bosco comincia a diradarsi possiamo ammirare lo splendido panorama. All’attraversamento delle piste da sci, ci aspettano i disponibili Carabinieri del servizio piste Luca e Marco, molto simpatici e professionali, che bloccano le piste da sci e ci fanno passare in sicurezza.
Durante la salita, si sprecano gli aggettivi di apprezzamento per lo splendido panorama di Merano 2000 e cosi arriviamo ancora alla Kirchsteiger Alm, dove ci fermiamo per il pranzo, ottimamente preparato dai gestori.
Un saluto ai carabinieri che ci hanno scortati, e iniziamo la parte più avventurosa della giornata, la salita alla croce dello Spieler, a 2080 metri. Intanto ha cominciato a nevicare, e saliamo con le bici in spalla sprofondando nella neve.
Con la poca neve che è caduta quest’anno, ci godiamo anche la nevicata nonostante la fatica. Arrivati in cima aspettiamo gli ultimi che stanno arrivando e poi ci buttiamo in discesa sulla stretta traccia battuta dagli sci alpinisti, bisogna stare molto attenti a stare nel centro, perche appena la ruota devia un po’ la caduta in neve fresca è sicura! E infatti prima o poi cadiamo un po’ tutti fra le risate generali, ci sembra di tornare bambini.
Arrivati al passo della Croce, la discesa è più battuta anche se ancora stretta, ed entriamo nel bosco facendo tanti tornanti veloci che fanno aumentare il divertimento. E poi ancora giù, fino ad arrivare alla malga di Maia, dove eravamo ieri.
Ci ricompattiamo e continuiamo la bella discesa nel bosco, che ci ripaga abbondantemente della impegnativa salita verso lo Spieler. Adesso ci manca ancora l’ultimo sentierino ripido, che ognuno affronta alla sua velocità, e in breve torniamo a Falzeben.
Il giro purtroppo è finito, ma il sorriso che vedo sulle facce degli amici fa capire che tutti si sono divertiti alla grande!
C’è ancora il tempo per una birra in compagnia elogiando le nostre fat bike che ci hanno fatto passare due giorni divertentissimi sulla neve! Un ringraziamento particolare va al direttore e alla società funivie Merano 2000, che con il loro appoggio ci hanno permesso di effettuare al meglio questo raduno sulla neve!
Adesso ritrovo per tutti in Alta Pusteria presso il camping Olympia di Dobbiaco il 13 e 14 febbraio, prossima tappa del "Fat adventure days 2016".
Le prossime date:
13-14 febbraio Alta Pusteria
16-17 aprile lago di Garda
28-29 maggio Merano 2000
23-24 luglio Alta Pusteria
https://www.facebook.com/events/779192892212846/
Parlando con tanti biker che vedevano la mia fat bike durante il 2015, mi è stato chiaro che moltissimi volevano provare una fat bike ma non sapevano dove trovarne, che anche chi ha già una fat bike, spesso non sa come regolare bene le pressioni e impostare le curve, che chi è già esperto non conosce i luoghi più belli dove poter pedalare una fat bike e ci sono anche molti che vorrebbero provare l’esperienza di una overnight (dormire all’aperto in tenda) ma non hanno il materiale e non sanno dove farlo.
Allora mi sono organizzato e, con l’aiuto di Adventure Hub, ho creato dei raduni nei posti più belli dell’Alto Adige, con la possibilità di noleggiare tante fat bike di alto livello, Salsa e Surly, di partecipare a gite sui sentieri o sulla neve, anche in notturna, e di assistere a conferenze sulla tecnica, sulla storia della fat bike e il suo sviluppo, sui viaggi in bikepacking e altro, il tutto con proiezioni di video e diapositive. Nei prossimi incontri, inoltre, verranno messe a disposizione delle tende per poter dormire all’aperto dopo una serata passata davanti al fuoco.
La prima tappa si è svolta ad Appiano e a Bolzano e ha visto una numerosissima partecipazione, con 50 fat bikers provenienti da tutto il nord Italia.
La seconda invece, si è svolta ad Avelengo-Merano2000, con base a Falzeben, questa volta naturalmente sulla neve, e hanno partecipato 30 fat biker il sabato e altrettanti la domenica, molti con famiglie che hanno soggiornato nei numerosi alberghi della zona, fra i quali l’hotel Falzeben e il rinomato bike hotel Der Mesnerwirt.
Sabato 16 gennaio ci troviamo allora a Falzeben, distribuiamo le bici a noleggio a chi le ha prenotate e partiamo per il nostro primo giro verso la malga di Maia. Nella parte bassa bisogna stare attenti a qualche lastra di ghiaccio, ma più si sale e più le neve diventa bella da pedalare e anche l’ambiente intorno prende le sembianze invernali con tanta neve sugli alberi, cosa che in questo inverno avaro di neve fa piacere a tutti!
Qualcuno meno abituato alla salita innevata rimane un po’ indietro, ma ogni tanto ci fermiamo e aspettiamo, questa non è certo una gara e pedaliamo tutti senza fretta. Quando usciamo dal bosco il paesaggio è magnifico, il sole brilla sulla neve fresca e tutti sono ammirati dal bel panorama.
Ci fermiamo un attimo a riposare, scattiamo una foto di gruppo e continuiamo verso la nostra meta di oggi, la malga di Maia.
La strada è sufficientemente battuta e si riesce a pedalare fino in cima, anche grazie alle nostre fat bike che non affondano nella neve.
Finalmente arriviamo alla malga, il sole, la neve e tanti amici che condividono la stessa passione, è tutto molto bello.
Comincia adesso la discesa, chi per la prima volta usa una fat bike comincia naturalmente a scendere con più cautela, ma un po’ alla volta tutti si accorgono che le grandi gomme tengono benissimo sulla neve e aumentano la velocità! Prendiamo poi un bel sentiero innevato nel bosco e in breve torniamo a Falzeben, dove ci aspetta un meritato pranzo. Nel pomeriggio Mauro Bertolotto, uno dei massimi esperti di fat bike in Italia, ci parla delle varie tipologie di fat bike e Michele Boschetti di Bikepaking. E’ ormai quasi buio ed è arrivata l’ora di ripartire, questa volta per la notturna. Soffia un gelido vento, qualcuno non se la sente di uscire al freddo, ma la maggior parte sale sulla bici, accendiamo i faretti e partiamo sulla ripida strada innevata verso Merano 2000. Appena entriamo nel bosco il vento smette e si sta subito bene, cosi pedaliamo più rilassati. Le ultime luci del tramonto calano verso la val Venosta e anche chi non ha mai provato a pedalare di notte sulla neve rimane incantato.
Dopo aver passato i rifugi Zuegg e Parete Rossa, continuiamo a salire nel bosco nel silenzio più assoluto, ormai si sente solo il nostro fiato.
Imbocchiamo uno stretto sentiero innevato che provoca qualche caduta per il divertimento generale e poi, pedalando sotto la luna, arriviamo al rifugio Kirchsteiger, dove ci riscaldiamo con thè caldo, birra e grappini.
Quando usciamo controlliamo la temperatura: meno 15°! Però è molto secco e si sta bene, possiamo iniziare la divertente discesa sulla veloce strada innevata che ci riporta al punto di partenza. Divertimento assoluto per tutti! Adesso possiamo concludere la lunga giornata con una abbondante cena al ristorante Falzeben e poi tutti a nanna, domani sarà un’altra bellissima giornata.
Alle 9.30 ci troviamo al parcheggio, distribuiamo le fat ai nuovi arrivati e alle 10 siamo di nuovo pronti a partire.
Il giro è quasi lo stesso della sera prima, ma questa volta con la luce e infatti quando il bosco comincia a diradarsi possiamo ammirare lo splendido panorama. All’attraversamento delle piste da sci, ci aspettano i disponibili Carabinieri del servizio piste Luca e Marco, molto simpatici e professionali, che bloccano le piste da sci e ci fanno passare in sicurezza.
Durante la salita, si sprecano gli aggettivi di apprezzamento per lo splendido panorama di Merano 2000 e cosi arriviamo ancora alla Kirchsteiger Alm, dove ci fermiamo per il pranzo, ottimamente preparato dai gestori.
Un saluto ai carabinieri che ci hanno scortati, e iniziamo la parte più avventurosa della giornata, la salita alla croce dello Spieler, a 2080 metri. Intanto ha cominciato a nevicare, e saliamo con le bici in spalla sprofondando nella neve.
Con la poca neve che è caduta quest’anno, ci godiamo anche la nevicata nonostante la fatica. Arrivati in cima aspettiamo gli ultimi che stanno arrivando e poi ci buttiamo in discesa sulla stretta traccia battuta dagli sci alpinisti, bisogna stare molto attenti a stare nel centro, perche appena la ruota devia un po’ la caduta in neve fresca è sicura! E infatti prima o poi cadiamo un po’ tutti fra le risate generali, ci sembra di tornare bambini.
Arrivati al passo della Croce, la discesa è più battuta anche se ancora stretta, ed entriamo nel bosco facendo tanti tornanti veloci che fanno aumentare il divertimento. E poi ancora giù, fino ad arrivare alla malga di Maia, dove eravamo ieri.
Ci ricompattiamo e continuiamo la bella discesa nel bosco, che ci ripaga abbondantemente della impegnativa salita verso lo Spieler. Adesso ci manca ancora l’ultimo sentierino ripido, che ognuno affronta alla sua velocità, e in breve torniamo a Falzeben.
Il giro purtroppo è finito, ma il sorriso che vedo sulle facce degli amici fa capire che tutti si sono divertiti alla grande!
C’è ancora il tempo per una birra in compagnia elogiando le nostre fat bike che ci hanno fatto passare due giorni divertentissimi sulla neve! Un ringraziamento particolare va al direttore e alla società funivie Merano 2000, che con il loro appoggio ci hanno permesso di effettuare al meglio questo raduno sulla neve!
Adesso ritrovo per tutti in Alta Pusteria presso il camping Olympia di Dobbiaco il 13 e 14 febbraio, prossima tappa del "Fat adventure days 2016".
Le prossime date:
13-14 febbraio Alta Pusteria
16-17 aprile lago di Garda
28-29 maggio Merano 2000
23-24 luglio Alta Pusteria
https://www.facebook.com/events/779192892212846/
