Gli esperti del MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) hanno annunciato un nuovo decreto interministeriale che semplificherà notevolmente le normative sui portabici. L’obiettivo è regolare chiaramente l’uso di questi indispensabili e sicuri sistemi di trasporto per biciclette di ogni tipo. Con il nuovo decreto, viene stabilito che i portabici montati su gancio traino, che possono coprire targa o luci posteriori, non richiedono né una revisione presso la Motorizzazione né un’annotazione sulla carta di circolazione.

Un altro punto importante: viene eliminato il limite di larghezza del veicolo. Ora i portabici possono sporgere lateralmente fino a 30 cm per lato, purché la larghezza complessiva non superi i 2,55 metri. Questa modifica elimina un ostacolo che, di fatto, rendeva quasi impossibile trasportare biciclette con entrambe le ruote montate.

Inoltre, non sarà più obbligatorio disattivare automaticamente le luci posteriori del veicolo quando viene montato un portabici. I portabici che non coprono né la targa né le luci posteriori rimangono esclusi da queste nuove disposizioni e continueranno a seguire le regole generali per i carichi sporgenti.

Perché questo decreto è importante:
Le nuove normative semplificano notevolmente il trasporto delle biciclette e promuovono l’uso dei portabici come soluzione sicura ed efficiente. Per gli utenti ciò si traduce in meno burocrazia, maggiore flessibilità e un utilizzo più comodo dei propri portabici.